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Dizion. 1° Ed. .
DORATO
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DORATO.
Definiz: | add. Lat. deauratus, inauratus. |
Esempio: | Bocc. nov. 99. 49. Una gran coppa dorata, la quale davanti aveva, comandò, che
lavata fosse. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 23. Di fuor dorate son sì ch'egli abbaglia. |
Esempio: | E Dan. Par. 16. Ed avea Galigaio Dorata in casa sua già
l'elsa e 'l pome. |
Esempio: | Petr. canz. 41. 4. Prendi i dorati strali, e prendi l'arco, E facciamisi udir,
sì come suole. |
Definiz: | ¶ Per metaf. ornato, adombrato, palliato. Lat. exornatus. |
Esempio: | Tes. Br. 8. 29. Io dico, che dee essere fornito di motti intendevoli, ec.
ch'egli non vuole esser dorato di lusinghe, ne di motti coverti. |
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